Stasera ho avuto il battesimo ufficiale con la mia Ibis Mojo.
Ovviamente potevo farlo in un solo posto, per me molto significativo. L 'occasione era troppo importante per non andare ai Sassi di Rocca Malatina: il mio campo di allenamento estivo nel dopo lavoro.
Prima però , ho verificato per curiosità il peso della bici : la bilancia ha sentenziato 12,7 kg ( bici completa compreso il portaborraccia ). Niente male per una biammortizzata con 140-140 di escursione. Giusto 2 kg in più della mia mtb front PALETTI. Devo dire che in salita un pò si sentono , ma però con il propedal inserito e la forcella bloccata, si lascia pedalare onorevolmente.
Il meglio di sè lo dà in discesa su fondo sconnesso ma battuto: copia alla perfezione come uno scanner tutto il terreno, permettendoti di stare sempre seduto e facendoti anche pedalare per spingerci di più ed aumentare la velocità. Cosa che si riesce a fare anche quando si percorrono le curve nei tratti misti , senza dover rallentare e subire la forza centrifuga (finalmente si fanno lavorare i tasselli laterali della gomma ) : DANGER BIKE.
Invece su fondo sconnesso e molto smosso, viene da staccare il sedere dalla sella e guidare stile front (probabilmente sono ancora poco pratico). Qui ho notato moltissimo la differenza di comportamento fra la Ibis e la Felt da discesa da 17 kg, usata domenica scorsa a Loiano.
L' impianto frenante è adeguato al mezzo anche se ho la sensazione che il freno posteriore sia sovradimensionato : si blocca spesso la ruota posteriore anche con poca presa sulla leva del freno.( o forse sono io che peso poco ).
Alla fine sono stato molto soddisfatto del mezzo, mi sembra che abbia un ottimo compromesso fra tenuta di strada e pedalabilità.
e' normale su fondo molto sconnesso tirare fuori il culo dalla sella.... altrimenti le bolas fanno la fine delle palline delle estrazioni del lotto!
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